eta impianto dentale - Studio dentistico Ferlin - dentista a Legnago

Quando è troppo tardi per un impianto dentale?

Età e condizioni per intervenire

Molti pazienti, soprattutto dopo i 60 o 70 anni, si chiedono: “Non sarà troppo tardi per mettere un impianto dentale?”

La risposta è rassicurante: non esiste un limite di età fisso. Quello che conta davvero è la salute generale, lo stato delle gengive e la quantità di osso disponibile.

Gli impianti funzionano anche in età avanzata

Gli impianti dentali sono una soluzione efficace e duratura anche per i pazienti anziani.
Chi ha portato protesi mobili per anni può ottenere grandi benefici:

  • maggiore comfort durante la masticazione,
  • più sicurezza nel parlare,
  • migliore qualità della vita.

Molti ci dicono: “È come tornare ad avere denti veri!”

Nella nostra personale casistica il paziente più maturo che abbiamo trattato ha 96 anni ma sono tantissimi gli ultra ottantenni. È giusto che a un aumento della vita media si associ anche un’adeguata qualità di vita!

Se manca l’osso, ci sono soluzioni

Con il tempo, l’osso si può riassorbire. Ma oggi non è più un ostacolo.

Possiamo sia utilizzare sia un posizionamento strategico degli impianti che tecniche di rigenerazione ossea, possiamo ricostruire i volumi mancanti e rendere possibile l’inserimento di un impianto anche in situazioni difficili.

 

 

Anche con patologie: si può fare

Molti anziani convivono con diabete, ipertensione o osteoporosi. Questo non significa dover rinunciare agli impianti. Con un’adeguata pianificazione si può procedere in sicurezza.
La verità, però, è che la maggior parte di queste condizioni non rappresenta una controindicazione assoluta all’implantologia, a patto che venga fatta un’attenta valutazione e si segua un protocollo su misura.

Impianti e diabete

Il diabete, se ben controllato, non impedisce l’inserimento di un impianto. È importante però:

  • Verificare i livelli di glicemia (emoglobina glicata inferiore a 7% è l’ideale).
  • Garantire una buona igiene orale per prevenire infezioni.
  • Monitorare la guarigione, che può essere leggermente più lenta.

Nel nostro studio, pazienti diabetici seguono un percorso dedicato, con attenzione extra alla fase post-operatoria.

Impianti e ipertensione

L’ipertensione è molto diffusa nella popolazione adulta e, se sotto controllo farmacologico, non interferisce con il successo degli impianti.
Durante l’intervento, teniamo sempre monitorata la pressione e, in caso di necessità, possiamo eseguire la procedura in modo graduale, in totale sicurezza.

Impianti e osteoporosi

L’osteoporosi, specialmente nelle donne in post-menopausa, è un’altra condizione comune. Anche in questo caso:

  • Si valuta l’assunzione di bifosfonati o altri farmaci che possono influenzare l’osso.
  • Si pianifica attentamente la sede dell’impianto.
  • Si opta per tecniche conservative e carichi graduali.

Grazie alle tecnologie moderne, l’osteoporosi non è più un ostacolo come in passato.

In conclusione

Nel nostro studio utilizziamo strumenti digitali, protocolli minimamente invasivi e tecniche personalizzate.

Ogni paziente viene seguito passo dopo passo, con attenzione e rispetto dei suoi tempi e bisogni.

Non è l’età a decidere se puoi mettere un impianto. Conta solo una diagnosi corretta e un piano terapeutico ben fatto.

Se vuoi tornare a sorridere con fiducia, prenota una visita: valuteremo insieme la soluzione più adatta per te.